La carne di manzo, non ci sono dubbi, è una delle più saporite in assoluto, e consente di preparare dei piatti davvero succulenti.
Questa carne ha un aspetto inconfondibile, con un invitante color rosso intenso e delle striature piuttosto evidenti, e dal punto di vista nutrizionale si caratterizza per un ricchissimo contenuto di ferro.
E’ bene non prepararla con dei condimenti molto elaborati, dal momento che il suo contenuto di grassi è già piuttosto elevato.
La carne di manzo è una carne bovina preparata tramite la macellazione di animali ancora molto giovani, ovvero tra uno e quattro anni di età.
Già dopo i primi periodi di vita questi esemplari sono sottoposti a castrazione, una pratica che favorisce l’accumulo di grasso da parte del bovino e che rende dunque la carne davvero molto saporita.
L’animale viene privato della testa, delle frattaglie, della pelle e della coda, e viene tagliato in quarti da cui si ricavano in seguito i vari tagli.
Molto pregiati sono quelli relativi alla parte posteriore dell’animale, su tutti il delizioso filetto. Altri tagli molto diffusi per quanto riguarda questo tipo di carne sono costata e lombata, da cui si ricava il “roast-beef”, noce, scamone, sottospalla e bianco costato.
Per quanto riguarda le varie cotture, la carne di manzo si presta in modo ottimale a diverse opportunità: succulento è, ad esempio, il manzo alla griglia, così come quello arrosto. Anche nelle fritture il manzo risulta eccellente, così come il bollito, per chi desidera un piatto semplice e poco elaborato; da non trascurare, inoltre, neppure modalità di preparazione meno diffuse, come nel caso del manzo brasato o stracotto.